Oltre al solito pane, oggi ho provato a fare dei grissini morbidi con olive.
Come al solito le dosi non me le sono segnate, ma più o meno ve lo racconto.
Ho messo nella planetaria quattro o cinque cucchiai di lievito naturale (il mio è semiliquido) e un paio di etti (credo) di farina tipo 2, un pizzico di sale e acqua quanto basta ad ottenere un impasto che si stacca dalla ciotola durante l’impasto ma che rimane molto morbido.
Per ottenere la friabilità dei grissini ho aggiunto due cucchiai di strutto, ma credo vada bene anche olio di oliva o burro.
Ottenuto l’impasto lo ho messo a lievitare in un luogo tiepido, e intanto ho tagliato a pezzetti piccoli una generosa manciata di olive taggiasche.
Dopo un paio d’ore di lievitazione ho allargato delicatamente l’impasto, lo ho cosparso con le olive e arrotolato. Poi lo ho reimpastato, sempre con delicatezza, per non far perdere l’inizio della lievitazione. Poi di nuovo a lievitare.
Quando l’impasto è ben lievitato lo ho posto su un piano ben infarinato con semola e ho ricavato i grissini solo tagliandoli con una spatola. In forno per 150/20 minuti (dipende dal forno).
Mi è rimasto un po’ di impasto: ho ricavato delle palline e le ho fatte friggere in olio di semi. Anche queste sono interessanti…