Archivi del mese: luglio 2012

Pane soffice alle olive

Siamo stati a Lisbona. E’ una città bellissima.
Anche il cibo è stupendo (e non solo il Bacalao…).

Grazie ai consigli della mia amica Emilia, che Lisbona la conosce benissimo, siamo stati da Belcanto, il ristorante di José Avillez. Una straordinaria esperienza. Avillez è certamente uno dei migliori cuochi in Europa.

Ovviamente ho prestato attenzione ai pani che ci sono stati serviti:

In senso orario: Una mini baguette, un pane con semini, un pane alle olive e il pane tradizionale portoghese (con farina di mais).

Il pane alle olive era incredibilmente buono, e quindi ho provato a rifarlo.

La base è una specie di pan brioche, che ho fatto in questo modo:

200 grammi di farina bianca 0
200 grammi di manitoba
70 grammi di lievito naturale liquido
1 tuorlo e un uovo intero
50 grammi di olio
due cucchiaini di sale e quattro di zucchero
latte intero (quanto basta per arrivare a 250 grammi di liquidi, comprendendo olio e uova).

Ho impastato bene  sino a incordare e ottenere il “velo” e ho fatto lievitare sino al raddoppio.
Ho sgonfiato l’impasto e diviso in 12 palline.
Ogni pallina la ho stasa con un mattarello sino ad ottenere una striscia larga circa 6 centimetri e lunga più di 25.
Con un cucchiaino ho steso uno strato di pasta di olive taggiasche e ho arrotolato la striscia su lato corto, ottenendo una specie di salamino. Lo ho avvolto in una striscia di carta forno e messo a lievitare in un pirottino in verticale.

Ho fatto lievitare per un’ora e mezza, poi in forno per 20 minuti a 180 gradi.

Il risultato è molto, ma molto interessante. Il pane rimane soffice e sfogliato.
Le prossime volte provo con una farcitura di tapenade oppure di pesto di pomodorini secchi.

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