Zuppina asciutta di cipolle

Non è una zuppa di cipolle, che è più brodosa, ma non è neppure una zuppetta di cipolle, diminutivo quasi vezzeggiativo della suddetta zuppa.
Allora la ho chiamata zuppina.

La scorsa settimana ho fatto più pane del necessario, e stasera ho affettato sottilmente un pane bianco rimasto, ho spennellato le fette con pochissimo olio, le ho spruzzate di poco sale e le ho fatte biscottare in forno.

E allora è scattata l’idea:

Ho fatto stufare una cipolla grande tagliata fine con un po di vino bianco. Quando è stata tenerissima ho spento.
Nel frattempo ho preparato pochissimo brodo (hem.., di dado, ma non avevo certo il tempo di preparare un bollito!).
In tre ciotoline unte con un goccio d’olio ho spezzzettato mezza fetta di pane croccante, ho messo un cucchiaio di cipolla, un po di seirass sbriciolato.
Poi ho ripetuto la sequenza, finendo con del pane sbriciolato. In ogni ciotolina ho messo due cucchiai di brodo e premuto bene per compattare il tutto.

Dieci minuti in forno a 180 gradi, poi ho scodellato nei piattini. Un filo d’olio e voilà.

3 risposte a “Zuppina asciutta di cipolle

  1. Grazie per il link Paolo. La proverò senz’altro la prossima volta che i miei amici mi chiederanno la zuppa di cipolle: non vedo l’ora di sorprenderli con questa tua bellissima idea.

  2. mmmh dev’essere una delizia! amo le cipolle ma nessuno dei miei amici mi appoggia mai… a questa ricetta non potranno resistere! come dici che starebbe, poi, un po’ di parmigiano reggiano, alla fine?

Lascia un commento